Lepidonotothen larseni Lönnberg, 1905

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Nototheniidae Günther, 1861
Genere: Lepidonotothen Balushkin, 1976
English: Painted notothen, Painted notie
Descrizione
Fu formalmente descritto per la prima volta nel 1905 come Notothenia larseni dallo zoologo svedese Einar Lönnberg con la località tipo data come Shag Rocks, Isola della Georgia del Sud. Alcune autorità considerano il genere Nototheniops monotipico con questa specie che è l'unica specie e tutte le altre, N. loesha, N. nybellini e N. tchizh sono i suoi sinonimi, sostenendo che questi taxa apparentemente allopatrici mostrano tante variazioni all'interno delle loro popolazioni quanto fanno tra loro. Il nome specifico onora Carl Anton Larsen che fu il capo navigatore della spedizione antartica svedese che raccolse l'esemplare tipo. Ha un corpo che ha una profondità che rientra nella sua lunghezza standard 4,5-7,7 volte. Ha grandi occhi che hanno un diametro nettamente maggiore della lunghezza del muso. Il corpo e la testa sono in gran parte ricoperti da squame ctenoidi. La mascella inferiore può essere scalata o non scalata. C'è un'unica linea laterale, quella superiore, che consiste di scaglie tubolari. Le pinne pettorali sono più o meno uguali in lunghezza o più lunghe delle pinne pelviche. Ci sono 6-7 spine nella prima pinna dorsale, la prima e la seconda spina sono approssimativamente uguali in altezza ma sono più alte della terza spina. L'ultima spina della prima pinna dorsale è collegata al primo raggio della seconda pinna dorsale da una membrana. La seconda pinna dorsale contiene 37-39 raggi molli mentre la pinna anale ha 33-3 raggi molli. Ci sono 14-15 raggi di pinne ramificate nella pinna caudale. La parte anteriore delle mascelle ha una fascia di denti piccoli, affilati e conici che si riduce a un'unica serie verso la parte posteriore delle mascelle, questi denti posteriori e la fila esterna dei denti anteriori sono un po' più grandi della fila interna. Questa specie raggiunge una lunghezza totale massima di 24 cm. Si nutrono di crostacei come krill, anfipodi iperidi e mysidi, i giovani si nutrono di copepodi. La deposizione delle uova avviene in giugno-luglio al largo della Georgia del Sud, in luglio e agosto al largo di Elephant Island e a Ob' e Lena Banks, tuttavia, alle isole Crozet va da marzo a giugno. Le larve si schiudono a settembre al largo della Georgia del Sud e in ottobre al largo della penisola antartica.
Diffusione
È originario dell'Oceano Antartico. Si trovano a profondità comprese tra 30 e 550 m. Le larve e i giovani sono pelagici e si pensa che possano avere una lunga fase pelagica che aiuta la dispersione, stabilendosi in uno stile di vita bentonico da adulti.
Sinonimi
= Lepidonotothen larseni Lönnberg, 1905 = Notothenia larseni Lönnberg, 1905.
Bibliografia
–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2021). "Nototheniops larseni" in FishBase.
–Eschmeyer, William N.; Fricke, Ron & van der Laan, Richard (eds.). "Species in the genus Nototheniops". Catalog of Fishes. California Academy of Sciences.
–H.H. Dewitt; P.C. Heemstra; and O. Gon (1990). "Nototheniidae Notothens". In O. Gon and P.C. Heemstra (eds.). Fishes of the Southern Ocean. South African Institute for Aquatic Biodiversity.
–Christopher Scharpf & Kenneth J. Lazara, eds. (12 April 2021). "Order Perciformes: Suborder Notothenoididei: Families Bovichtidae, Pseaudaphritidae, Elegopinidae, Nototheniidae, Harpagiferidae, Artedidraconidae, Bathydraconidae, Channichthyidae and Percophidae". The ETYFish Project Fish Name Etymology Database. Christopher Scharpf and Kenneth J. Lazara.
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Data: 02/01/2012
Emissione: Dipinti Stato: French Southern and Antarctic Lands |
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